lunedì 25 novembre 2013

A.A.A.Cercasi opportunità. Un nuovo percorso per un nuovo lavoro.

Ho telefonato il 3 Luglio,  appena ne sono venuta a conoscenza e mi sono iscritta; ho fissato per il 28/Agosto l'appuntamento per questo nuovo percorso verso un lavoro.
Mi presento alle h. 9.00 con altri 19, uomini e donne tra i 30 e i 55 anni, italiani e non, tutti uniti dalla necessità e voglia di lavorare.

Mentre attendo, si presentano alla reception un padre con la figlia poco più che ventenne, che chiede per un corso di formazione; per chi dei due?- chiede la receptionist- per me, risponde il padre.
Una ragazza, intanto spiega al telefonino che è rimasta delusa, non pensava ad un incontro così affollato, sperava in un colloquio pre-lavoro e non sa se rimanere.

Poi si inizia con la presentazione del Corso, requisiti, metodologie, obblighi ed obiettivi; interessante, mi dico, speriamo di poter rientrare nei 190 posti disponibili. Verrà stilata una graduatoria che terrà conto del giorno, dell'ora della telefonata e del così detto "grado di interesse"nel cercare, nel tempo passato, il lavoro. Dopo un'ora si passa alla firma per la DISPONIBILITA',  fra una settimana forse sapro'. 

...siamo arrivati al 23/Settembre, guardo sul sito della Provincia e, dopo quasi un mese, sono stati pubblicati i nominativi in graduatoria e vedo che sono rientrata nei 190 posti disponibili.
Da oggi attenderò la telefonata con la quale potrò concordare il primo colloquio conoscitivo;
...ricevuta la telefonata ho fissato l'appuntamento per il 9/Ottobre.

Al 1°colloquio, dopo le necessarie"rotture del ghiaccio"mirate a verificare la mia capacità di relazione, abbiamo rivisto il C.V. Europeo, per loro obsoleto ed eccessivo, tenendo anche conto del  fallimento di quelli già inviati ed il fatto di essere ormai da due anni disoccupata e con due anni in più! Interessante comunque sempre il confronto con nuove persone e soprattutto indispensabile l'appoggio della speranza e della convinzione di poter ritrovare un lavoro.

L'addetta del "counseling" scrive le sue opinioni su di me, alcune le vedo, altre no, e dopo più di un'ora di colloquio mi da appuntamento al primo Seminario orientativo per il 25/Ottobre.

Seminario svolto, durata tre ore, con argomento la legislazione dei contratti che potrebbero offrirci.
…il co.co pro.lo conoscete?…(SI)
…il tempo determinato lo conoscete?…(SI)
…il tempo indeterminato lo conoscete?…(SI)
…la somministrazione, la mobilità le conoscete?…(SI)
Se ho risposto a tutte SI…mi assumete?!!!?
Ritornando serie, avro' un colloquio personale il 31/Ottobre, ed altri incontri nei mesi di Novembre e Dicembre .
Il colloquio interessante già solo perchè ogni volta che parlo e mi confronto scopro di avere sbagliato  qualcosa nel mio percorso passato, ma ormai ho 49 anni e voglio ripensare al mio futuro in modo nuovo senza "forse o magari".
Incontro: come prepararsi per un colloquio e come comportarsi…

Mi hanno fissato anche, considerata la mia "abilità" con il computer, un pomeriggio con altri fortunati per poter individuare un modo nuovo, più giovane, per reinserirci nel mondo del lavoro, poi  un incontro per simulare "il colloquio di lavoro" e per finire il 2013 un colloquio individuale per tirare un po' di somme al percorso.

Nel 2014 si riprenderà il tutto con la speranza e l'obbiettivo ovviamente di fare IL COLLOQUIO.
Rimando la fine del post al 2014 con "buone nuove"?…!? 

di Paola Zagarella

giovedì 14 novembre 2013

Volare con la fantasia...

Avevo dovuto acquistare una nuova lavatrice, con la precedente non eravamo stati sicuramente vittime della "obsolescenza programmata" visti i suoi onorati 12 anni di attività. Ci venne venduta una lavatrice ritenuta un prodotto di buona qualità e soprattutto silenziosa.
E' un anno che ne faccio uso ed il suo lavoro lo svolge bene, ma…quando parte la centrifuga bisogna "allacciarsi le cinture", un poderoso rumore sibilante anticipa un "decollo".
Ma con il blog?
…"DA' QUEL SENSO DI CONTINUA VACANZA", 1 o 2 volte a settimana si prende, con la fantasia ed il rumore, il volo verso destinazioni lontane.

Chi avrebbe detto che una semplice lavatrice più un po' di fantasia…

 







di Paola Zagarella