mercoledì 23 aprile 2014

Professione casalinga.

Come promesso alla fine del 2013, vi aggiorno sulla situazione non-lavoro.

Terminati gli incontri programmati presso l'Agenzia incaricata dalla Provincia a sostenerci nella ricerca di un nuovo lavoro, il passo successivo avrebbe dovuto essere una serie di colloqui in Aziende per riuscire a trovare una collocazione almeno a tempo determinato.
Quanti colloqui ho fatto?...neppure uno!

Nel frattempo ovviamente ho continuato a chiedere a conoscenti, ma l'immediata risposta era che avevano in famiglia almeno una persona con lo stesso obiettivo, ho continuato ad inviare c.v., ma non so neppure se siano stati letti.
Così l'altro giorno ho deciso di chiedere all' Agenzia un incontro per fare il punto della situazione e vedere se fosse possibile attuare qualche "mossa".
L'appuntamento mi è stato fissato per il 23 Aprile...

Mi presento come sempre puntualissima, come se fosse un colloquio di lavoro, la ragazza che mi segue mi accoglie come sempre con cordialità, ma con uno sguardo da mamma intenerita .
Chiedo aggiornamenti sulla loro ricerca, ma mi confessa di non avermi mai chiamato perchè in una occasione volevano una Assistente di Direzione full time con fluente conoscenza della lingua inglese e tedesca e nell'altra ricerca di personale, come commessa in un negozio di intimo, volevano una donna al massimo di 45 anni, entrambe per 12 mesi.
Poi abbiamo parlato della situazione generale, difficile anche per loro che guadagnano sui collocamenti realizzati per almeno 12 mesi e dopo meno di un'ora ci siamo salutate con il consueto...insistiamo!
Quindi ad oggi vi saluto con questa vignetta...
Complimenti a chi ha realizzato questa vignetta!...niente per me di più azzeccato!






2 commenti:

Unknown ha detto...

Cara Paola, sono anch'io una casalinga "forzata", perché avendo più di 40 anni ed essendo madre di un bambino di 9 anni, non trovo più lavoro! Sono stanca di sentirmi chiedere ai colloqui di lavoro: "E' sposata o ha figli": basta una donna in Italia viene vista solo come madre e moglie e non può permettersi di fare anche la lavoratrice? Se vuoi che condividiamo lo stesso pensiero, scrivimi....Grazia Torrisi

paola zagarella ha detto...

ciao, grazie per la condivisione. se posso vorrei pubblicare sul post la tua testimonianza.
grazie
Paola